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Impara Meccanismi di Consenso | Concetti Avanzati di Blockchain
Introduzione alla Blockchain

bookMeccanismi di Consenso

I meccanismi di consenso sono fondamentali per la tecnologia blockchain, poiché permettono alle reti distribuite di concordare sullo stato del registro in un ambiente senza fiducia. Esistono oltre 20 diversi meccanismi, ma qui verranno esaminati solo i più diffusi—nello specifico, quelli che determinano come le transazioni vengono verificate e come i nuovi blocchi vengono aggiunti alla blockchain.

Proof of Work (PoW)

Il proof of work è il meccanismo di consenso originale introdotto da Bitcoin. In sintesi: il PoW richiede ai miner di risolvere complessi enigmi crittografici, e il primo miner che risolve l'enigma ottiene il diritto di aggiungere il blocco successivo alla blockchain insieme a una ricompensa in criptovaluta. Il meccanismo garantisce la sicurezza della rete rendendo gli attacchi estremamente costosi a causa dello sforzo computazionale richiesto. Tuttavia, la sua natura energivora ha portato allo sviluppo di alternative più sostenibili.

Proof of Stake (PoS)

Il proof of stake è nato come alternativa a basso consumo energetico rispetto al PoW ed è utilizzato in blockchain principali come Ethereum. Invece del mining, i validatori vengono selezionati per creare nuovi blocchi in base alla quantità di criptovaluta che detengono e sono disposti a mettere in staking come garanzia. Questo meccanismo riduce notevolmente il consumo energetico poiché la sicurezza della rete non dipende più da calcoli intensivi.

Il PoS incentiva inoltre i partecipanti a detenere la criptovaluta, il che può contribuire a sostenerne il valore. Tuttavia, solleva preoccupazioni riguardo alla centralizzazione, poiché gli individui con maggiori stake hanno una probabilità più alta di essere scelti come validatori.

La seguente illustrazione confronta PoW (sinistra) e PoS (destra):

Delegated Proof of Stake (DPoS)

Delegated proof of stake (DPoS) è un'evoluzione del modello di consenso proof of stake. Nel DPoS, i possessori di criptovaluta votano per eleggere un numero fisso di witness (delegati, validatori) responsabili della validazione delle transazioni e della creazione dei blocchi.

Questo sistema è progettato per migliorare efficienza e scalabilità delegando il compito di produzione dei blocchi a nodi affidabili, riducendo così il numero di nodi necessari per raggiungere il consenso. Il DPoS mira a trovare un equilibrio tra decentralizzazione ed efficienza, offrendo un'alternativa più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al Proof of Work senza richiedere che ogni nodo partecipi direttamente al processo di consenso.

  • Candidati: i nodi possono registrarsi come candidati witness. I membri della comunità valutano questi candidati e possono sostenerli tramite il voto;
  • Token come voti: i possessori di token votano con i loro token. Più token si possiedono, maggiore è il potere di voto;
  • Witness: i primi N candidati con il maggior numero di voti diventano i witness eletti (validatori) responsabili della produzione dei blocchi.

Leased Proof of Stake (LPoS)

Leased proof of stake (LPoS) è una variante del Proof of Stake che consente ai possessori di monete di concedere in leasing il proprio potere di staking ai validatori senza trasferire la proprietà delle proprie monete. Come nel PoS, i validatori nei sistemi LPoS vengono selezionati in base al totale dello stake che controllano, inclusi i token concessi in leasing da altri possessori. Questo aumenta il loro potere effettivo di staking e migliora le possibilità di essere scelti come validatori. Di conseguenza, più partecipanti possono contribuire alla sicurezza della rete e al processo di consenso supportando i validatori con le proprie monete in staking.

La seguente illustrazione aiuta a chiarire come funziona l'LPoS:

Note
Nota

Le ricompense guadagnate dai validatori vengono distribuite tra i locatori in proporzione all'importo messo in staking, consentendo anche a chi possiede piccole quantità di criptovaluta di partecipare e ottenere ricompense.

Altri Meccanismi

I restanti quattro meccanismi di consenso discussi in questo capitolo sono riassunti nella tabella sottostante. Queste informazioni sono facoltative e possono essere consultate secondo necessità:

question mark

Qual è il principale vantaggio del proof of stake (PoS) rispetto al proof of work (PoW) nella tecnologia blockchain?

Select the correct answer

Tutto è chiaro?

Come possiamo migliorarlo?

Grazie per i tuoi commenti!

Sezione 3. Capitolo 1

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Suggested prompts:

Can you explain the main differences between PoW, PoS, DPoS, and LPoS?

What are the advantages and disadvantages of each consensus mechanism?

Can you provide real-world examples of blockchains using these mechanisms?

Awesome!

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I meccanismi di consenso sono fondamentali per la tecnologia blockchain, poiché permettono alle reti distribuite di concordare sullo stato del registro in un ambiente senza fiducia. Esistono oltre 20 diversi meccanismi, ma qui verranno esaminati solo i più diffusi—nello specifico, quelli che determinano come le transazioni vengono verificate e come i nuovi blocchi vengono aggiunti alla blockchain.

Proof of Work (PoW)

Il proof of work è il meccanismo di consenso originale introdotto da Bitcoin. In sintesi: il PoW richiede ai miner di risolvere complessi enigmi crittografici, e il primo miner che risolve l'enigma ottiene il diritto di aggiungere il blocco successivo alla blockchain insieme a una ricompensa in criptovaluta. Il meccanismo garantisce la sicurezza della rete rendendo gli attacchi estremamente costosi a causa dello sforzo computazionale richiesto. Tuttavia, la sua natura energivora ha portato allo sviluppo di alternative più sostenibili.

Proof of Stake (PoS)

Il proof of stake è nato come alternativa a basso consumo energetico rispetto al PoW ed è utilizzato in blockchain principali come Ethereum. Invece del mining, i validatori vengono selezionati per creare nuovi blocchi in base alla quantità di criptovaluta che detengono e sono disposti a mettere in staking come garanzia. Questo meccanismo riduce notevolmente il consumo energetico poiché la sicurezza della rete non dipende più da calcoli intensivi.

Il PoS incentiva inoltre i partecipanti a detenere la criptovaluta, il che può contribuire a sostenerne il valore. Tuttavia, solleva preoccupazioni riguardo alla centralizzazione, poiché gli individui con maggiori stake hanno una probabilità più alta di essere scelti come validatori.

La seguente illustrazione confronta PoW (sinistra) e PoS (destra):

Delegated Proof of Stake (DPoS)

Delegated proof of stake (DPoS) è un'evoluzione del modello di consenso proof of stake. Nel DPoS, i possessori di criptovaluta votano per eleggere un numero fisso di witness (delegati, validatori) responsabili della validazione delle transazioni e della creazione dei blocchi.

Questo sistema è progettato per migliorare efficienza e scalabilità delegando il compito di produzione dei blocchi a nodi affidabili, riducendo così il numero di nodi necessari per raggiungere il consenso. Il DPoS mira a trovare un equilibrio tra decentralizzazione ed efficienza, offrendo un'alternativa più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al Proof of Work senza richiedere che ogni nodo partecipi direttamente al processo di consenso.

  • Candidati: i nodi possono registrarsi come candidati witness. I membri della comunità valutano questi candidati e possono sostenerli tramite il voto;
  • Token come voti: i possessori di token votano con i loro token. Più token si possiedono, maggiore è il potere di voto;
  • Witness: i primi N candidati con il maggior numero di voti diventano i witness eletti (validatori) responsabili della produzione dei blocchi.

Leased Proof of Stake (LPoS)

Leased proof of stake (LPoS) è una variante del Proof of Stake che consente ai possessori di monete di concedere in leasing il proprio potere di staking ai validatori senza trasferire la proprietà delle proprie monete. Come nel PoS, i validatori nei sistemi LPoS vengono selezionati in base al totale dello stake che controllano, inclusi i token concessi in leasing da altri possessori. Questo aumenta il loro potere effettivo di staking e migliora le possibilità di essere scelti come validatori. Di conseguenza, più partecipanti possono contribuire alla sicurezza della rete e al processo di consenso supportando i validatori con le proprie monete in staking.

La seguente illustrazione aiuta a chiarire come funziona l'LPoS:

Note
Nota

Le ricompense guadagnate dai validatori vengono distribuite tra i locatori in proporzione all'importo messo in staking, consentendo anche a chi possiede piccole quantità di criptovaluta di partecipare e ottenere ricompense.

Altri Meccanismi

I restanti quattro meccanismi di consenso discussi in questo capitolo sono riassunti nella tabella sottostante. Queste informazioni sono facoltative e possono essere consultate secondo necessità:

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Qual è il principale vantaggio del proof of stake (PoS) rispetto al proof of work (PoW) nella tecnologia blockchain?

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Come possiamo migliorarlo?

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